Le locomotive D 343 di costruzione Fiat in 40 unità serie 1000 assieme alle 35 unità serie 2000 della Breda, sono state costruite negli anni fra il 1967-70, dotate di un motore FIAT tipo 218 SSF per la serie 1000, mentre la serie 2000 montava un motore Breda-Paxman tipo 12JYCL.
Negli anni 90 comincia il loro accantonamento, per 6 macchine del gruppo D 343, nei primi anni 90 vengono noleggiate dalle ferrovie sud est, di queste, faceva parte anche la D 343 1001, soltanto 3 unità vennero acquistate escludendo le altre 3 che nel frattempo ritornavano a Trenitalia, compreso per fortuna anche la 1001. Come il gruppo delle D 443, costruite anch’esse negli anni 60, nacquero con i vetri avvolgenti sostituiti con i vetri piani negli anni 80 (anche se c’è da dire che alcune mantennero i vetri d’origine fino alla fine della loro carriera, vedi la storica D 343 1030) ed anche con le eleganti modanature in rilievo, che separavano il colore verde magnolia con l’isabella, eliminate negli anni 80 per motivi di ruggine causata dal ristagno d’acqua. Nei primi anni 2000 si è tentato di ridare vita al gruppo D 343, con varie modifiche sia estetiche (cambio cabine di guida) che meccaniche, la prescelta è stata la D 343 2016 di cui ha mantenuto la numerazione al suo rientro in servizio, ed anche rimasta l’unico esemplare. Successivamente altri due esemplari sempre del gruppo 2000 e precisamente la 2011 e 2031 hanno subito un revamping importante con la sostituzione delle cabine di guida, fra cui è stato allungato il telaio di circa 1 metro, ed anche modifiche importanti nella parte meccanica, ma riclassificate come D 449 001 e 002 ma rimaste uniche, probabilmente per lo scarso traffico merci sulle cosi dette linee non elettrificate. La D 343 1001 e 1030 costruzione FIAT e la D 343 2026 costruzione Breda, sono state preservate da Fondazione FS, attualmente solo la D 343 1001 risulta non atta al servizio accantonata al Palermo, in attesa di restauro, il suo recupero è stato fortemente voluto dalla nostra associazione e si spera quanto prima nel suo completo recupero funzionale.