Ha riscosso grandissimo successo il Treno del Mandorlo in Fiore riproposto dopo tre anni di sospensione, a causa dei noti eventi legati alla pandemia, in occasione della 75° Sagra del Mandorlo in Fiore. Quest’anno i convogli predisposti ed organizzati in sinergia tra la Fondazione FS e la Regione Sicilia – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo, con la collaborazione delle Associazioni Siciliane TrenoDoc di Palermo e Ferrovie Kaos di Agrigento, predisposti sono stati due. Il primo in occasione della cerimonia di apertura del 5 marzo e il secondo per la cerimonia di chiusura e della premiazione avvenuta domenica 12. Il convoglio era composto dalla locomotiva elettrica E 646 028, da una carrozza tipo Corbellini, mista, in livrea grigio ardesia e da tre carrozze tipo Centoporte , una in livrea grigio-ardesia, e due in livrea castano-isabella, oltre al bagagliaio a due assi DI 92011 in castano isabella, all’interno del quale la nostra Associazione ha allestito il consueto punto di ristoro-bar sempre gradito dai passeggeri. In coda la locomotiva storica diesel D 445 1006 in livrea originale. Il treno, partito alle 8:00 da Palermo C.le, ha effettuato le fermate per servizio viaggiatori, presso le stazioni di Bagheria, Termini Imerese, Roccapalumba ed Aragona-Caldare, per giungere ad Agrigento Centrale intorno alle ore 11.
Qui i viaggiatori, una volta scesi, hanno potuto raggiungere il Viale della Vittoria e la Piazza Cavour, potendo assistere alla sfilata dei gruppi folkloristici partecipanti alla 75° Festa del Mandorlo in Fiore. Un nutrito gruppo di passeggeri successivamente, ha optato invece per recarsi nella Valle dei Templi, usufruendo delle corse del Mandorlo in Fiore Express, effettuate con una doppia di automotrici ALn 668 serie 1200, in livrea originale, che la Fondazione FS ha predisposto lungo l’itinerario storico della Ferrovia Turistica dei Templi, da Agrigento C.le a Porto Empedocle, con fermata intermedia a Tempio di Vulcano. Alle 18:30 il treno del Mandorlo in Fiore è ripartito da Agrigento C.le alla volta di Palermo, effettuando la coincidenza ad Agrigento Bassa con una delle corsette effettuate dalle automotrici, per riprendere a bordo i passeggeri che avevano optato per raggiungere la Valle dei Templi. Il treno ha poi proseguito la sua corsa effettuando le stesse fermate del viaggio di andata e giungendo in perfetto orario a Palermo.